giovedì 17 ottobre 2013

Meditate gente, meditate...

Questa sera a Servizio Pubblico, su La 7, sarà trasmessa un'intervista alla regista e attrice bulgara Michelle Bonev. La notizia si è già sparsa, i cori di sorpresa e di scherno si stanno già levando: Francesca Pascale, la fidanzata di Berlusconi è lesbica.
Wow, notiziona.
Pare che il nostro ex-premier abbia confidato alla sopracitata e assai poco talentuosa attrice, che alla Pascale piacciono le donne.
Echicazzosenefrega?
La cosa allucinante è un'altra e il Berlusca, purtroppo, ce ne ha propinate fin troppe in questi venti anni.
Cerchiamo di capire come vanno le cose in Italia, ciò che segue mi ha fatto accapponare la pelle:

  1. Michelle Bonev è un'attrice regista bulgara con un pedigree piuttosto scarno e discutibile.
  2. Produce e interpreta una fiction "Donne in gioco" che passa in Mediaset vendendone poi i diritti alla RAI per un milione di euro. Tutto questo, a suo dire, per merito della generosa intercessione di Berlusconi e Masi.
  3. Non contento, l'allora Premier, le propone addirittura di vincere un premio alla Mostra del cinema di Venezia. Premio che puntualmente vincerà per l'intercessione dell'allora ministro Sandro Bondi.

Così si sovverte il senso stesso della socialità. 
Così si svuota il significato della parola 'merito'.
Cosa rimane a chi crede nel lavoro, nel sacrificio e nel talento? Cosa potremo mai insegnare ai nostri figli quando ci chiederanno il perché o il percome di qualsiasi cosa?
Dovremo indicare loro quella strada lì?
No, non voglio crederci, non può essere...